La «Convenzione relativa alle Condizioni di lavoro degli impiegati di banca» (CCIB) corrisponde al Contratto collettivo del settore (CCL). Alla CCIB aderiscono circa 50 istituti in Svizzera per un totale di ben 80‘000 dipendenti.
La CCIB regola diversi aspetti del diritto del lavoro (tempo di lavoro, vacanze e tempo libero, salario, disdetta del contratto di lavoro, e via di seguito), come pure importanti diritti di partecipazione degli impiegati, delle commissioni del personale e dei partner sociali, nonché misure in caso di fusioni e ristrutturazioni di istituti.
I datori di lavoro che aderiscono alla CCIB sono ora tenuti ad offrire ai propri collaboratori dei colloqui di sviluppo, affinché essi possano stabilire
– un bilancio di carriera e il proprio grado attuale di impiegabilità, concorrenzialità, sul mercato del lavoro
– se e quale crescita sul posto di lavoro è possibile
– se e quali misure adottare per accrescere le proprie competenze e la formazione continua
Oltre ad offrire la possibilità di regolari colloqui di sviluppo destinati a fare il punto della situazione sulla concorrenzialità e discutere della crescita professionale del dipendente, definendo insieme le misure necessarie allo sviluppo delle competenze e alla formazione continua, il datore di lavoro è tenuto a riconoscere a tal fine un adeguato tempo (considerato di lavoro) e anche il supporto finanziario.
In caso di prospettati licenziamenti di collaboratori più anziani e con un lungo stato di servizio, il datore di lavoro è tenuto ad adottare misure di protezione particolari e rispettare il seguente processo:
– preavviso tempestivo del previsto licenziamento
– colloquio prima di pronunciare il licenziamento
– valutazione di possibilità d’impiego alternative.
In sede di pianificazione del personale la banca deve tenere conto delle conoscenze e dell’esperienza del personale più anziano, offrendogli l’opportunità, nel quadro di colloqui di sviluppo, di discutere adeguate possibilità d’impiego.